Il mare in una stanza
Ciao, stanotte ho fatto un sogno (anzi, mi ricordo dei diversi flash di questo sogno)
che mi ha lasciato perplessa. Io, mio figlio e il cane lupo dei miei siamo a nuotare
in mare appoggiati a una zattera, ma questo mare è piccolo perché è chiuso da pareti,
come fosse in una grossa stanza... solo che ogni tanto qualche onda mi sommerge
e mi porta giù, io vengo presa da un attacco di claustrofobia e mi manca il respiro
(nella vita io sono realmente claustrofobica!), e ho paura di morire soffocata
perché ho paura di non riuscire più a emergere (posso sbagliarmi ma mi sembra
di trattenere il respiro mentre sogno!). Ci metto un pò di tempo ma poi
riesco a emergere... la sensazione nell'insieme non è piacevole, c'è un
sottofondo di paura... poi la scena cambia, io assisto a un incidente
stradale e le controparti scendono dalle auto per scambiarsi i dati, sono due
donne che non conosco, quando scendono guardo in basso e vedo che una delle
donne ha una scarpa al contrario, cioè il tallone davanti e la punta
della scarpa all'indietro, e io continuo a guardare!!!
In tutti e due questi flash c'è tristezza, o paura, o agitazione...
ma che cosa vogliono dire??? Grazie. (Cristina - Milano)
Il sogno mostra una situazione
claustrofobica in partenza, perchè il mare chiuso in una stanza fa pensare
a mancanza di libertà e costrizione.
Forse stai valutando la tua situazione reale e familiare, e senti che tutte le emozioni che si agitano in te sono costrette e racchiuse in un orizzonte molto limitato... un paesaggio che ha la pretesa di essere bello, ma che delle qualità originali che avevi sperato o immaginato non ha nulla.
In questa situazione forse ti aggrappi ad alcune cose che sono la tua zattera, senti l'importanza di tuo figlio e forse anche del tuo istinto e del tuo mondo interiore.
Ma le difficoltà sono notevoli...
Il secondo frammento mostra la tua probabile reazione di fronte alle difficoltà (incidente): calma, composta conciliante, tuttavia c'è qualcosa di sbagliato, un piede al rovescio.
C'è un atteggiamento tuo che, nei momenti di difficoltà o di conflitto, "marcia contro": forse timore, paura di esprimere quello che senti.
Ciao.
Marni
Forse stai valutando la tua situazione reale e familiare, e senti che tutte le emozioni che si agitano in te sono costrette e racchiuse in un orizzonte molto limitato... un paesaggio che ha la pretesa di essere bello, ma che delle qualità originali che avevi sperato o immaginato non ha nulla.
In questa situazione forse ti aggrappi ad alcune cose che sono la tua zattera, senti l'importanza di tuo figlio e forse anche del tuo istinto e del tuo mondo interiore.
Ma le difficoltà sono notevoli...
Il secondo frammento mostra la tua probabile reazione di fronte alle difficoltà (incidente): calma, composta conciliante, tuttavia c'è qualcosa di sbagliato, un piede al rovescio.
C'è un atteggiamento tuo che, nei momenti di difficoltà o di conflitto, "marcia contro": forse timore, paura di esprimere quello che senti.
Ciao.
Marni
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